Angaangaq´s Message to His Holiness, Pope Francis, from Greenland

Ikinngut- Ilisarisimasarpassuakkalu…….*******…….

Sijorna Qeqeratarsuarmiillunga ZDF-TiiVii-ata Noorliit Nunaanni aallakaatitassamik immiussilluta aalajangiuppara Kristumiut Katuuliusut Qullersaannut Paavimut oqaaseqalaarniarlunga – aajuna tamanut takusassanngorlugu saqqummiuppara –

Paavip ukiut marluuk siornatigut allannikuugami Silaannap allanngoriartornera sakkortusigaluttuinnartoq siunissami qanittumi Inugiaat tamarmik ikioqatigiillutik suleqatigiinniartariaqalersut – inuppassuimmi nunarpassuillu annertoqisumik sunnerneqartussaammata – Nunarsuattalu Avannaani uagut Kalaallit Nunaanni Sermersuatta aakkaluttuinnarnera Silaannap Allanngoraluttuinnarneranut qitiummat –

Suleqatiseriniarlugu aperigakku ….

****************************************
Friends and All My Relations……******…….

Last year I was being filmed in the Village of Qeqertarsuaq for ZDF-TV – a German language film about Climate Change – at that time – I decided to send a request to the Christian World – through the Pope of the Catholic World – if it could be possible to collaborate regarding Climate Change –

Two years earlier the Pope had written about the Climate Change – knowing the severity of its impact around the world in many countries and millions of people being impacted – since the Northern Hemisphere and in particular our Country of Greenland being the ‘Ground Zero’ of Climate Change –

Asking him if we could collaborate about the issue…..

IMEQ ~ WATER ~ Acqua: SUPPORT FOR STANDING ROCK ~ Supporto per Standing Rock

DEAR FAMILY OF LAKOTAS, Cara famiglia dei Lakota,

THIS IS YOUR UNCLE FROM THE TOP OF THE WORLD IN GREENLAND – SENDING LOVE AND GREETINGS FROM THE ELDERS – WE WANT TO EXPRESS OUR LOVE FOR YOU AS OUR FAMILY AS WELL AS EXPRESS TO EVERYONE OF YOU OUR GRATITUDE FOR STANDING UP TO PROTECT ‘THE MOST SACRED MEDICINE ON THIS MOTHER EARTH – WATER’.

Questo è il vostro zio dalla cima del mondo in Groenlandia che vi manda amore e saluti dagli Anziani – vorremmo esprimere il nostro amore per voi, la nostra famiglia, e la nostra gratitudine a ciascuno di voi per il fatto che vi siete alzati in piedi per proteggere la ‘medicina più sacra di Madre Terra: l’acqua’.

IN OUR TRADITION WE CALL WATER ‘IMEQ’ – WHICH LITERALLY MEANS ‘LIFE GIVING SOURCE OF ALL’ – THE OLD ONES TELL THAT ‘NO ONE ON THIS MOTHER EARTH CAN EVER LIVE WITHOUT WATER’.

Nella nostra tradizione chiamiamo l’acqua ‘Imeq’ – che, letteralmente, significa ‘la sorgente che dà vita a tutto’. I Vecchi dicono che ‘nessuno su questa Madre Terra potrà mai vivere senza acqua.’

THUS FOR US IT IS EXTREMELY DISTURBING TO REALIZE WHAT YOU ARE BEING FORCED TO FACE BY THOSE ‘WHO KNOW LITTLE’. THE OLD ONES SAY – ‘IF THEY KNEW THAT NO ONE CAN LIVE WITHOUT WATER – THEY WOULD NOT BUILD THE PULATERIAARSUK QERNERTAQ – THE BLACK SNAKE’.

Perciò è estremamente preoccupante per noi, vedere che cosa siete costretti ad affrontare da parte di quelli ‘che sanno poco’. I Vecchi dicono – ‘se sapessero che nessuno può mai vivere senza acqua, non costruirebbero il PULATERIAARSUK QERNERTAQ – il serpente nero.’

ME PERSONALLY I WILL  ARRIVE HOME TO YOUR LAND IN THE NEXT FEW WEEKS ONCE A FORMAL COMMUNICATION HAS BEEN ESTABLISHED – BRINGING WITH ME OUR NATIONAL FLAG – DONATED BY A DISTINGUISHED MAN WHO CREATED OUR FLAG.

Personalmente verrò a casa nel vostro paese durante le prossime settimane, una volta stabilita una comunicazione formale – porterò con me la nostra bandiera nazionale – donata da un uomo insigne che ha creato la nostra bandiera.

LOVE AND GREETINGS FROM MY ESTEEMED ELDERS, Amore e saluti dai miei stimati Anziani,

ANGAANGAQ

La bellezza e la forza della Groenlandia | Kangerlussuaq, Groenlandia

E’ il 18 luglio 2016, un sole splendido sopra la Tundra vicino a Kangerlussuaq, Groenlandia ovest. Un gruppo di circa 30 persone è seduto in cerchio e ascolta le storie di Angaangaq Angakkorsuaq. Il dito del Grande Ghiaccio dietro a noi crea uno sfondo di sconvolgente bellezza.

Angaangaq racconta della sua patria, Kalallit Nunaat, l’unico Paese sulla Terra abitato da uomini, dove non c’è mai stata guerra. Parla del cambiamento climatico che si vede molto bene nel fiume impetuoso dietro a noi, che nasce dall’acqua di fusione nel Grande Ghiaccio. E si sente ancora meglio, quando il ghiacciaio si spacca e dei blocchi giganti di ghiaccio cadono nel fiume con un rumore assordante.

E Angaangaq parla dell’importanza di arrivare a casa dentro noi stessi.

Ci siamo incontrati con Angaangaq qui, nella terra dei suoi antenati, per celebrare insieme a lui una particolare cerimonia della Luna piena – seguendo un’antica tradizione degli eschimesi – combinata con una “camminata sciamanica spirituale”.

Per celebrare questa cerimonia saliamo su un altopiano in montagna e aspettiamo il sorgere della Luna piena: stando esattamente tra il Sole di mezzanotte e la Luna piena, possiamo sentire l’energia potentissima di questi due corpi celesti.

Dopo partiamo per la camminata sciamanica spirituale, camminando per dieci ore circa attraverso i monti e la Tundra – in silenzio, senza mangiare e senza bere, senza guardarci e senza toccarci – ciascuno da solo con se stesso, con i suoi pensieri e sentimenti, per alla fine arrivare a casa dentro se stesso.

E’ molto bello vedere e sentire, come da queste 30 persone che non si conoscevano, si crea prima un gruppo, e poi un cerchio. Un cerchio che non ha inizio né fine, di cui tutti noi facciamo parte. La bellezza del cerchio è che non possiamo vederci le schiene, e la forza del cerchio è che possiamo vedere soltanto la nostra bellezza gli uni dagli altri.

Quando, alla fine di questi otto giorni emozionanti, ho salutato tutti con un abbraccio, ho chiesto a ognuno se ha ricevute ciò che si era aspettato da questo viaggio. La risposta era sempre: “Sì, e molto, molto di più….!”

Amaroq